COME SCEGLIERE LA PROPRIA AUTO AZIENDALE

Flotte Aziendali Noleggio Lungo Termine

Come scegliere la propria auto aziendale

Questo post non ha la pretesa di essere una guida o un vademecum per risolvere i dubbi dei vari fleet manager,ma vuole essere semplicemente d’aiuto per fornire qualche indicazione importante per individuare la o le auto giuste in base alle esigenze aziendali.

Molto spesso, all’interno delle aziende, si scontrano le volontà dei drivers di avere “l’auto migliore possibile” contro i budget dei responsabili acquisti: la figura del consulente è fondamentale per trovare la giusta soluzione, e possibilmente in tempi rapidi.

Il budget: ogni azienda ha un “tot” da spendere per ogni driver, in base al ruolo del driver, al tipo di contratto, e al tipo di auto che si vuole fornire come benefit. Stabilire quindi un tetto di spesa è il primo step. Per inquadrare rapidamente un abbinamento costo / vettura, può essere utile controllare i prezzi di listino dei costruttori, stando attenti al tipo di allestimento ed agli optional che si vogliono a bordo.

La vettura: la prima scelta avviene sulla tipologia di auto ( furgone , utilitaria, station wagon ecc). Le auto con cambio automatico sono ideali per percorrenze annuali molto alte. Per quanto riguarda l’allestimento, i costruttori sono venuti incontro alle esigenze delle aziende, impostando il pacchetto “business”, che solitamente comprende gli accessori minimi richiesti da chi usa l’auto per lavoro: navigatore, cruise control , bluetooth, sensori di parcheggio.

Laddove ci sia la necessità di acquisire più vetture in contemporanea, può essere interessante valutare auto dello stesso brand, per ottenere sconti extra. Il motore diesel rimane il più gettonato, ma dopo un’attenta valutazione sull’utilizzo che se ne fa, anche i motori a gas o ibridi possono essere una valida alternativa.

I servizi: la scelta dell’auto aziendale abbinata al noleggio lungo termine comporta anche la valutazione dei servizi che si vogliono inclusi. E’ necessario valutare attentamente i costi gestionali, magari rivedendo lo storico aziendale degli ultimi anni, per capire cosa inserire o cosa omettere. Per esempio, per chi l’auto non può mai lasciarla ferma, è bene inserire la vettura sostitutiva, magari dello stesso tipo di quella aziendale. Per chi registra una forte sinistrosità, è bene valutare una franchigia danni bassa, per ottimizzare i costi nel medio periodo.

Non è facile individuare l’auto “perfetta”, ma la consulenza del vostro agente vi permetterà di sicuro di costruire ad una buona policy aziendale.